Quest'anno però l'amaro in bocca è forte perchè dopo la prima parte di stagione fatta alle calcagna della Longobarda, è arrivato un crollo incredibile che ha portato la squadra quasi all'orlo del settimo posto e a doversi, addirittura preoccupare della Real Felix.
Il presidente Aventura nel discorso di chiusura ha dichiarato:
"Non pensavamo di partire così in alto ma non pensavamo neanche di finire così in basso. Abbiamo decisamente mancato i nostri obbiettivi, cioè: la zona premi e la coppa di lega."
Proprio la coppa permette di abbozzare un mezzo sorriso sulla stagione della Flynet. L'ottima semifinale combattuta contro i campioni della Longobarda e il terzo posto conquistato con un roboante 4 a 0 ai danni della Real Felix.
Il cambio di allenatore all'inizio dell'ultimo girone ha dato qualche piccola motivazione in più al gruppo. Su questo argomento il presidente ha detto:
"E' stato un cambio dovuto che ha portato i suoi piccoli risultati. Ad ogni modo,la prossima stagione, avremo un nuovo tecnico con cui impostare un nuovo progetto."
Al momento non vi è nessuna indiscrezione sui possibili candidati.
Il presidente ha ringraziato Gasperini e Zamorano per il lavoro svolto e per aver contribuito a riportare la Flynet fuori dal periodo buio della stagione precedente.
"Prima ancora del mister dobbiamo occuparci della riconferma dei giocatori che hanno dato una mano significativa alla squadra."
I nomi sembrano essere quelli di: Quagliarella, Frey, Gilardino e forse un paio di nomi tra difesa e centrocampo, ma la battaglia a Settembre sarà dura.
"Siamo una società che ha sempre fatto del collettivo, e non dei nomi, il suo punto di forza. Su questo, fin qui, abbiamo creduto e su questo continueremo a credere."
La tifoseria sembra, comunque, essere soddisfatta della stagione appena conclusa ma traspare indubbiamente un velo di delusione sul risultato finale.
La stagione prossima, concomitante con il decennale della società, ci si aspetta il salto di qualità da questa squadra che ha fatto la storia della lega.
Miglioramenti sia sul piano del gioco che da quello degli investimenti a partire dalla sezione tecnica dove servono professionisti con forti motivazioni e che diano continuità alla squadra lungo tutta la stagione.
Come sempre: Chi vivrà vedrà!
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