Caro Gennaro,
nel mio piccolo voglio dedicarti questo sentito gesto di riconoscenza perchè -se penso alle mie perplessità degli anni trascorsi quando, in occasione di "qualche" tuo passaggio sbagliato, a fatica mi sono trattenuto dal mandarti a cag...- beh, allora in qualche modo dovrò anche porgerti le mie scuse.
Da qualche tempo sei diventato invece il mio mito incontrastato, perchè quando la squadra gioca male tu giochi bene e di Gattuso ce ne vorrebbero undici, quando poi la squadra gioca bene tu giochi benissimo. Sempre leader, irrinunciabile pot di carisma e coraggio, grazie per i brividi dei derby, per quelli -inesprimibili a parole- delle finali sempre da protagonista.
Lascia che tutti osannino Seedorf quando -una volta al mese- si ricorda di esser remunerato per giocare a calcio. Lascia che i giornali si occupino di Dinho dimenticandosi, troppo spesso, che per tornare grande ha bisogno soprattutto che i tuoi polmoni gli corrano accanto. E del popolino che lo scorso anno sperava ti vendessero al Bayern per quattro soldi perchè «tanto Gattuso è scoppiato?»? Non ti curar di lor... perchè tu, anche innanzi alla deriva dell'irriconoscenza, sei ancora il più grande.
Comprarti al Fantacalcio è stato un azzardo incalcolabile (senza eufemismi anzi, è proprio una cazzata) perchè -con quegli ineluttabili gialli- chissà quanti punti mi verrai a costare...
Ma al cuor non si comanda... mai.
1 commento:
Romantici applausi...
Posta un commento