venerdì 10 ottobre 2008

"BOMBERHEAD" WANCHOPE




E' passato ormai quasi un anno dal precoce ritiro dal calcio professionistico di uno dei giocatori di maggior talento del calcio mondiale, il trentaduenne Paulo César Wanchope Watson, attaccante costaricano.
Dopo aver abbandonato la carriera di giocatore di pallacanestro, debuttò in patria con l'Herediano. Ma il grande salto lo fece nel 1997, quando venne acquistato dal Derby County. Memorabile il suo gol all'esordio contro il Manchester di Schmeichel. Dopo aver segnato 28 gol in 79 partite passò al West Ham, dove però non riuscì mai ad ambientarsi (nonostante i 15 gol in 46 partite). Passò quindi al Manchester City, forse il periodo più bello della sua carriera in Inghilterra, innanzitutto per la promozione in Premier League della squadra, ma soprattutto per la nascita di sua figlia. A fine carriera ebbe esperienze in vari club, tra cui il Malaga, l'Al-Gharrafa (in Qatar), il Rosario Central e il Tokyo. Il ritiro dall'attività agonistica fu annunciato il 16 novembre 2007.
In nazionale, con la quale disputò i mondiali del 2002 e 2006, Wanchope era considerato un idolo: l'8 ottobre 2005 divenne il migliore realizzatore nella storia dei Los Ticos; il 9 giugno 2006 segnò una doppietta in Germania-Costa Rica 4-2, partita inaugurale dei mondiali vinti dall'Italia.
Ora è tornato alla sua prima squadra, l'Herediano, in qualità di allenatore. Il suo obiettivo è la vittoria del campionato, che manca dal 1993.

3 commenti:

Fabio Disingrini ha detto...

ma dai paolo, era una sega...

S.S. Bosa Ichnusa ha detto...

non offendere Paulo...

Anonimo ha detto...

Ma in Sardegna, avete solo questi hobby..........con tutta la gnocca che c'è in giro!